Martina Capocasa
Raccontare Martina Capocasa significa entrare nella dimensione delle percezioni.
L’artista è un’astrattista viscerale, che trae ispirazione dal vivere, soprattutto dai momenti bui e dalle circostanze che mettono alla prova.
La sua è un’arte che trascende la forma e supera ogni vincolo tecnico e stilistico per raggiungere soltanto l’essenza del momento, della percezione.
La potenza del colore, spesso materico, manifesta il bisogno di ascolto, la pretesa di cambiare circostanze e accadimenti che l’artista vive con passione e fermento.
I suoi colori sono forti, spesso violenti, e suscitano reazioni nell’osservatore, per stimolarne lo stato d’animo.
Attraverso la forza della sua espressione cromatica, Martina Capocasa sviscera il suo tempo, raccontando se stessa e il mondo in cui si sente incastrata nell’ermetismo del colore, rappresentando l’aspetto emotivo ed emozionale del vivere.
Nei suoi costrutti informali si ritrovano comunque elementi naturali come il terreno, il fuoco, l’acqua e il vento, stilizzati e destrutturati secondo gli schemi del linguaggio dell’artista.
I suoi mondi cromatici sono pugno nello stomaco e non consentono di voltarsi a guardare da un’altra parte senza avere la sensazione di non essere nel giusto.
Perché l’arte di Capocasa è uno spicchio di anima e di concetti, di tormenti e di sentimenti che si sprecano ogni giorno e che l’artista sa catturare dalle persone che la circondano e che incontra ogni giorno.
Tali elementi emotivi sono percezioni che Capocasa rielabora attraverso i giudizi dell’anima per poi trasformarli in racconti cromatici.
Le tele di Martina Capocasa sono miniature di stati dell’Universo che rappresentano le piaghe dell’anima che, anziché pretendere di cicatrizzarsi e guarire, rendono il dolore perpetuo per alimentare pensiero e dibattito.
Martina Capocasa è un’artista che racconta il suo tempo attraverso emozioni e stati dell’anima.
Un’artista in cui la visione personale del mondo, della natura, della condizione umana e di quella animale assumono importanza fondamentale e costituiscono l’impalcatura fondamentale di tutta la sua produzione artistica.













